Questa mattina sono andato a votare e ciò che mi ha colpito nel seggio elettorale è stata la presenza dei rappresentanti la lista del Pdl, evidenziata dalle coccarde appuntate su giacche e golf, giovani e con piglio deciso ad evitare brogli ed inghippi. I rappresentanti degli altri gruppi sembravano mimetizzati.
Mi sono chiesto: che cosa attira così tanti giovani in Berlusconi?
L’imprenditore di successo, multimiliardario, che ha saputo costruire dal niente una fortuna ed una galassia di società ed imprese?
Il proprietario della Mondadori, scippata a De Benedetti, con la compiacenza di un giudice corrotto che ha modificato a suo favore un lodo già aggiudicato?
L’amico di un politico,condannato, che ha modificato una legge sulle TV a suo favore permettendogli di continuare a trasmettere su tutto il territorio nazionale?
Il benefattore di una giovane ereditiera, Annamaria Casati Stampa, il cui tutore, Cesare Previti, convinse a vendere per 250 milioni di lire la villa di Arcore, completa di arredi, quadri ed una biblioteca di 10.000 libri, curata da Marcello Dell’Utri, del valore di 7,3 miliardi?
Il datore di lavoro dello stalliere Mangano, condannato per omicidio, e capomafia?
Il costruttore di Milano 2, che riuscì con gli amici politici, a spostare di trenta chilometri il radiofaro di Linate, garantendosi un surplus di valore del terreno edificabile di parecchi miliardi?
Il manager, pieno di debiti e sull’orlo del fallimento, che sceso in politica, riuscì in poco tempo a risollevare le sorti dell’azienda con abile spregiudicatezza?
Il politico che, con leggi ad personam e dilatando i tempi degli appelli , modificò l’iter dei processi a suo carico, uscendone abilmente grazie alle prescrizioni?
Il capo di un governo che cercò di mettere a Ministro della Giustizia Cesare Previti, che favorì il successo di Cuffaro in Sicilia?
Il cittadino democratico della Repubblica Italiana che non commemorò mai la Resistenza, che omise sempre dai suoi discorsi la parola mafia?
L’europeista convinto che ai meeting internazionali fa le corna, racconta barzellette, riesce a compiere gaffe madornali?
Quali di queste virtù cardinali vedono tanti giovani in lui?
Mi sono chiesto: che cosa attira così tanti giovani in Berlusconi?
L’imprenditore di successo, multimiliardario, che ha saputo costruire dal niente una fortuna ed una galassia di società ed imprese?
Il proprietario della Mondadori, scippata a De Benedetti, con la compiacenza di un giudice corrotto che ha modificato a suo favore un lodo già aggiudicato?
L’amico di un politico,condannato, che ha modificato una legge sulle TV a suo favore permettendogli di continuare a trasmettere su tutto il territorio nazionale?
Il benefattore di una giovane ereditiera, Annamaria Casati Stampa, il cui tutore, Cesare Previti, convinse a vendere per 250 milioni di lire la villa di Arcore, completa di arredi, quadri ed una biblioteca di 10.000 libri, curata da Marcello Dell’Utri, del valore di 7,3 miliardi?
Il datore di lavoro dello stalliere Mangano, condannato per omicidio, e capomafia?
Il costruttore di Milano 2, che riuscì con gli amici politici, a spostare di trenta chilometri il radiofaro di Linate, garantendosi un surplus di valore del terreno edificabile di parecchi miliardi?
Il manager, pieno di debiti e sull’orlo del fallimento, che sceso in politica, riuscì in poco tempo a risollevare le sorti dell’azienda con abile spregiudicatezza?
Il politico che, con leggi ad personam e dilatando i tempi degli appelli , modificò l’iter dei processi a suo carico, uscendone abilmente grazie alle prescrizioni?
Il capo di un governo che cercò di mettere a Ministro della Giustizia Cesare Previti, che favorì il successo di Cuffaro in Sicilia?
Il cittadino democratico della Repubblica Italiana che non commemorò mai la Resistenza, che omise sempre dai suoi discorsi la parola mafia?
L’europeista convinto che ai meeting internazionali fa le corna, racconta barzellette, riesce a compiere gaffe madornali?
Quali di queste virtù cardinali vedono tanti giovani in lui?
3 commenti:
Purtroppo pochi hanno un' idea propria, si adeguano a quella altrui, o meglio cercano di seguire la corrente del " vincitore", dovremo insegnare ai nostri figli che le cose vanno meritate e non scippate.
Voglio credere che sia arrivata l ora di insegnare a tutti i ragazzi che è meglio " essere" che " avere",
la differenza tra "sono" e "ho" è fondamentale.
Ah, un ultima cosa il tuo è un ottimo blog.
Non stare zitto..siamo comunque tanti!
vedono in lui il successo che è negli stereotipi di certe trasmissioni su mediaset. in effetti, tra lui che fa il trapianto di capelli e il lifting, che la spara sempre più grossa, che si costruisce addosso l'abito di colui che tutto puote e il tronista o l'abitante della casa del grande fratello non c'è molta differenza. tra i due estremi, c'è uno spaccato di società che vuole tutto e subito, che è disposta a tutto pur di riuscire, che gioca con la propria immagine lì dove non è in grado di esibire titoli. è la società che banalizza la politica, che ribalta la storia, che non distingue le scorze dalle fave, caro roberto... il berlusca che demonizza i comunisti e i sindacalisti e le giurie popolari della tv spazzatura non sono forse i poli della stessa società che votava forza italia e ora vota pdl?
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